Riopaila Castilla, cercando di far fronte all'emergenza sanitaria che sta vivendo il capoluogo della Valle del Cauca a causa del COVID-19, effettua una nuova consegna di 20.000 litri di alcol che, sommato alla donazione di maggio, raggiunge i 40.000 litri solo per Cali. La consegna viene effettuata in concomitanza con Ascana e gli zuccherifici di Valle e Norte del Cauca, destinati a centri medici e ospedalieri, carceri e comunità vulnerabili della città.
In questo modo il Gruppo Agroindustriale aggiunge 290mila litri di alcol donati ai governi municipali e dipartimentali (Valle del Cauca, Caldas, Quindío, Risaralda e Cundinamarca), carceri, ospedali, agenzie di soccorso, contadini, piccoli agricoltori, fornitori di canna da zucchero, lavoratori e mercanti.
A tutta questa consegna di alcol ha partecipato la Distilleria Riopaila, filiale del gruppo, che durante l'emergenza sanitaria ha rivolto tutti i suoi sforzi, per produrre una quota maggiore di alcol anidro o antisettico che il Paese non disponeva, al posto del carburante alcol. , che prima della pandemia utilizzava 100% per servire altri mercati. “Abbiamo visto la necessità di trasformare la nostra produzione per far fronte prima a un'emergenza sanitaria. Abbiamo iniziato le donazioni nei comuni della nostra zona di influenza, poi ci siamo allargati a quasi tutti i comuni della Valle e ad altri dipartimenti come Antioquia, Risaralda, Caldas e Cundinamarca, alcune donazioni sono state di Asocaña e altre in modo privato” , assicurato Luisa Barona, direttrice della Fabbrica e Distilleria Riopaila.
L'impegno di questa azienda della Valle del Cauca con oltre 100 anni di esperienza nella produzione di zucchero, miele, alcol, energia e biocarburanti, è quello di essere parte della soluzione, e data la situazione attuale continua a generare valore condiviso nei suoi territori di operazione, regione e paese.
Caterina Aristizabal
Responsabile della Comunicazione
Riopaila Castilla SA
Cell: 314 7847663
